Estero

Strage di mormoni in Messico, un arresto

Dal canto suo, Trump ha telefonato al suo omologo messicano, Obrador, per discutere degli sforzi per combattere la violenza di cartelli e gruppi criminali

Sulla scena del crimine Archivio ©Keystone
6 novembre 2019
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Una persona sospettata di essere coinvolta nell'attacco contro un gruppo di mormoni è stata arrestata dalla polizia messicana, lo riporta la Cnn online, che cita le autorità del Paese.

Non si conosce l'identità della persona arrestata, ma l'Agenzia ministeriale per le indagini penali (Amic) ha reso noto che al momento della cattura l'individuo aveva con sé due ostaggi legati e imbavagliati nelle colline di Agua Priests, nello Stato di Sonora.

Nell'attacco, lo ricordiamo, sono state uccise nove persone, di cui ben sei bambini.

Trump telefona a Obrador

Telefonata tra Donald Trump e il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador "per discutere la recente violenza in Messico e gli sforzi per combattere il comportamento sempre più violento dei cartelli e dei gruppi criminali nella regione". Lo rende noto la Casa Bianca.

"Il presidente Trump ha detto chiaramente che gli Stati Uniti condannano questi atti di violenza senza senso che hanno tolto la vita a nove cittadini americani e ha offerto assistenza al Messico per assicurare i responsabili alla giustizia", si legge in una nota.

I due leader hanno discusso anche "dell'attuale cooperazione al confine e i forti legami bilaterali tra Stati Uniti e Messico".

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