Amazzonia

Dal 2018, le fiamme nelle terre indigene sono raddoppiate

I dati sugli incendi sono stati divulgati dall'Istituto nazionale per le ricerche spaziali (Inpe) e riguardano i primi nove mesi del 2019

©Keystone
10 ottobre 2019
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Il numero di incendi registrati dall'Istituto nazionale per le ricerche spaziali (Inpe) nelle terre indigene del Brasile nei primi nove mesi di quest'anno è il più alto dal 2011 ed è il doppio di quello dell'anno scorso.

In base ai dati divulgati dall'Istituto – legato al ministero della Scienza di Brasilia e responsabile per il monitoraggio dell'Amazzonia via satellite – ci sono stati 5'242 focolai fotografati dai satelliti nelle aree delimitate dell'Amazzonia quest'anno, contro i 2'680 registrati nello stesso periodo del 2011 e i 2'544 del 2018.

Il record del decennio si è verificato nel 2010, con 7'451 punti di fuoco nelle aree indigene.

I dati utilizzati nell'analisi riguardano il periodo dal primo gennaio al 30 settembre. Il confronto, effettuato dal sito di notizie G1, considera i bilanci di Inpe a partire dal 2009.

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