Cile, salmoni in fuga
Oltre 32mila esemplari sono fuggiti da un allevamento nel sud del Cile. Il Paese è il secondo produttore mondiale di questa specie dopo la Norvegia
Più di 32'000 salmoni sono riusciti a fuggire da un allevamento ittico nel sud del Cile. La notizia è stata data dal Servizio nazionale della pesca e dell'acquicoltura in un comunicato stampa. Nessun pesce ha potuto, al momento, essere recuperato. Destinati all'esportazione, i salmoni sono riusciti a scappare da una fessura formatasi nelle gabbie in ferro che li ospitano. L'azienda in questione alleva circa 700mila esemplari della specie “coho” e dal peso medio di circa 3 kg. Con una produzione annua di 631mila tonnellate, il Cile è il secondo produttore di salmoni al mondo, alle spalle della Norvegia. In passato diverse aziende del Paese sono state multate per l'uso di sostanze dannose alla salute nella crescita dei pesci e per aver liberato, nelle acque, speci invasive e predatrici capaci di alterare la biodiversità marina.
