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L'ex presidente francese due anni prima della visita di Stato nella Confederazione non riconosce ii consigliere federale ticinese.
"Chi è il signor Cotti?". Nel mezzo del suo discorso nella sede dell'Ufficio internazionale del lavoro di Ginevra, Jacques Chirac si interrompe, si avvicina a un consulente e chiede del pedigree dell'interlocutore precedente, Flavio Cotti. Due anni dopo, durante la sua visita di Stato in Svizzera, il 28 e 29 ottobre 1998, ammette la gaffe al consigliere federale ticinese che lo accoglie quale presidente della Confederazione. È uno degli aneddoti, questo è stato riportato da Le Temps, sui passaggi nella Confederazione dell'ex presidente francese, morto oggi all'età di 86 anni.