Estero

L'uragano Florence ha raggiunto la terraferma

Nel Nord e Sud Carolina (Usa) sta portando venti, pioggia e inondazioni. Per gli esperti, l'evento è potenziato dai cambiamenti climatici

Keystone
14 settembre 2018
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Sono oltre 100mila le case rimaste senza elettricità sulla costa orientale statunitense, dove è arrivato l'uragano Florence. Lo riferiscono i media americani. L'uragano avanza con venti superiori ai 150 chilometri orari e le autorità hanno messo in guardia i residenti in Nord e Sud Carolina. Migliaia di persone hanno trovato riparo nei rifugi.

Oltre 60 persone sono state tratte in salvo da un motel. L'occhio della tempesta è a circa 10 chilometri dalla terraferma, dove è atteso a breve nell'area di Wilmington.

Nelle aree che saranno toccate si registrano le prime alluvioni e inondazioni. Più di 1300 i voli cancellati con gravi disagi negli aeroporti della costa est degli Stati Uniti. I danni maggiori potrebbero arrivare dalla pioggia battente e dalle conseguenti inondazioni, con l'acqua che potrebbe raggiungere in alcune aree anche oltre i tre metri di altezza.

Più potente per effetto dei cambiamenti climatici

L'uragano Florence avrebbe la metà della pioggia se non ci fossero gli effetti dei cambiamenti climatici, con l'aumento delle temperature che ha messo il 'turbo' a questo e ad altri eventi catastrofici. Lo afferma uno studio della Stony Brook University americana e del Lawrence Berkeley National Laboratory, pubblicato sul sito dell'università e ripreso da diversi media Usa.

I ricercatori hanno applicato un modello matematico ai dati su Florence per stimare quanto i cambiamenti climatici indotti dall'uomo abbiano contribuito alle dimensioni. Dai calcoli è emerso che l'uragano porta il 50 per cento di pioggia in più e ha un diametro 80 chilometri maggiore rispetto a quanto avrebbe in assenza dell'aumento della temperatura atmosferica e dell'acqua. "I pericoli dei cambiamenti climatici sono già qui - commenta Michael Wehner, uno degli autori, alla rivista del Mit -. Se l'oceano e l'atmosfera fossero un po' più fredde e l'aria meno umida Florence avrebbe molta meno pioggia". Gli stessi esperti avevano fatto il calcolo per l'uragano Harvey, che ha colpito gli Usa nel 2017. In quel caso l'effetto dell'uomo aveva aumentato le precipitazioni del 18 per cento.

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