Estero

Ponte Morandi: prima si è stortato, poi è caduto

Secondo gli ispettori al lavoro, a causare la tragedia sarebbe stata una serie di concause. Code in autostrada già nella notte

20 agosto 2018
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Al momento l'ipotesi più accreditata è che siano state una serie di concause a provocare il crollo del ponte Morandi a Genova: si è prima storto e poi è caduto, secondo gli ispettori del Mit. Oggi pomeriggio intanto è prevista la consegna dei primi alloggi a 11 dei nuclei familiari sfollati: saranno presenti il governatore Toti e il sindaco Bucci.

Code in autostrada già a nella notte

A causa delle modifiche alla viabilità imposte dal crollo del ponte Morandi, code di auto si sono formate nella notte all'uscita dell'autostrada A10 al casello di Genova Aeroporto. Un segnale inequivocabile dell'urgenza degli interventi di viabilità alternativa finanziati dal Consiglio dei Ministri per scongiurare una paralisi del traffico cittadino al rientro dalla 'pausa' estiva. I veicoli in uscita dall'autostrada si incolonnano in via Pionieri e Aviatori d'Italia fino alla rotonda di Sestri Ponente, dove sono in corso lavori di riorganizzazione del traffico anche di notte, proseguono lungo il percorso su via Manara, via Hermada, via Albareto, via Siffredi e innesto su strada Guido Rossa per poter raggiungere il porto o il casello autostradale di Genova Ovest e proseguire su A7 Milano e A12 Livorno. Ad oggi i lavori in corso 24 ore su 24 su tre turni per anticipare dalla primavera 2019 a fine 2018 il passaggio da 4 a 6 corsie di lungomare Canepa, come pianificato da Comune di Genova e Regione Liguria, non sono ancora iniziati. Il cantiere lungo l'asse strategico per il porto di Genova resta ancora fermo di notte.

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