Cadono le prime teste dopo l'assassinio di Jan Kuciak e della sua compagna. Lascia anche l'assistente del premier
Alla luce dell’assassinio del giornalista Jan Kuciak, il ministro della cultura slovacco Marek Madaric (Smer, democratici sociali) ha annunciato oggi le sue dimissioni.
"Il ministero della cultura è il dicastero più vicino ai media. Dopo quello che è successo, non riesco a immaginare di rimanere in carica come ministro. La mia decisione è collegata all’assassinio del giornalista", ha detto Madaric.
L’opposizione slovacca sollecita le dimissioni del ministro dell’interno Robert Kalinak (Smer) e del presidente della polizia Tibor Gaspar. Il reporter del sito Aktuality.sk Jan Kuciak e la sua compagna sono stati uccisi con dei colpi di pistola la settimana scorsa. Per gli inquirenti con l’omicidio qualcuno ha voluto fermare il lavoro investigativo del giornalista.
L’assistente del premier Robert Fico, Maria Troskova, e il segretario del Consiglio di sicurezza, Viliam Jasan, si sono a loro volta dimessi dalle loro cariche nell’ufficio del governo. I loro nomi erano finiti nell’inchiesta del reporter, pubblicata oggi da Aktuality.sk, per legami e affari con persone che orbitano attorno alla ’ndrangheta in Slovacchia.