Anna Muzychuk, ucraina di 27 anni, è una campionessa di scacchi. La sua decisione di non partecipare al Rapid and Blitz Chess Campionship di Riad per protesta contro le restrizioni imposte alle donne in Arabia Saudita ha fatto il giro del mondo. La traduzione del suo post sulla sua pagina di facebook dice più di ogni parola:
"Tra qualche giorno perderò due titoli di campione del mondo, uno per uno. Solo perché ho deciso di non andare in Arabia Saudita. Non voglio giocare con le regole di qualcuno, non voglio indossare l'abaya, non voglio essere scortata, e non voglio sentirmi una creatura secondaria. Esattamente un anno fa ho vinto questi due titoli ed ero la persona più felice nel mondo degli scacchi, ma questa volta mi sento davvero male. Sono pronta a combattere per i miei principi e saltare l'evento, dove in cinque giorni avrei guadagnato più che in una dozzina di singole gare. Tutto questo è fastidioso, ma la cosa che mi altera di più è che nessuno è davvero interessato in tutto questo. È una sensazione triste, ma non abbastanza da cambiare la mia opinione e i miei principi. Lo stesso vale per mia sorella Marija, e sono davvero felice di condividere con lei questo punto di vista. E sì, per quei pochi ai quali interessa, torneremo!"