La Chiesa d’Inghilterra ha scelto per la prima volta una donna al vertice della diocesi di Londra: si tratta di Sarah Mullally, la cui designazione – fatta dalla gerarchia ecclesiastica – ha avuto il placet formale della regina, nominalmente capo della confessione anglicana. L’ufficializzazione dell’atto è stata confermata lunedì sera da Downing Street.
La reverenda Sarah Mullally, 55 anni, era finora vescovo di Crediton, nel Devon, e succede al reverendo Richard Chartres, ritiratosi a febbraio per ragioni di età. La Chiesa d’Inghilterra ha “sdoganato”, non senza qualche divisione, l’ordinazione episcopale femminile nel 2014 e ha nominato la sua prima donna vescovo nel 2015, quando Libby Lane fu indicata alla guida della diocesi di Stockport.
Londra tuttavia rappresenta una sede di peso inedito affidata a una donna: è la terza per prestigio dopo quella di Canterbury – al cui vertice vi è il primate anglicano – e quella di York, entrambe finora sempre guidate da uomini.