Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, è "inorridito che nel 2016 più di 8’000 bambini siano stati uccisi e mutilati nelle situazioni di conflitto". Lo ha detto il portavoce del Palazzo di Vetro.
Il resoconto di questi "attacchi inaccettabili, nonché il reclutamento e l’uso dei bambini, gli attacchi alle scuole e agli ospedali e le violenze sessuali", è contenuto nel rapporto annuale sui minori nei conflitti armati.
Guterres, ancora una volta, "esorta le parti a rispettare la responsabilità di proteggere i bambini, nel rispetto degli obblighi sanciti dal diritto umanitario, e le invita a impegnarsi con le Nazioni Unite per migliorare la protezione dei minori".
Solo in Yemen, per fare un esempio, sono 683 i bambini uccisi, feriti o mutilati in Yemen da parte della coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita. La coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita è stata inserita nella lista nera, anche se le viene riconosciuto di aver successivamente messo in atto misure per migliorare la protezione dei bambini. (Ats)