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Cannobina: inala fumo tossico, muore confederata

L’anziana donna stava riposando sul divano e non si è accorta di un piccolo incendio di giornali vicino alla stufa. Vani i tentativi di soccorso

20 febbraio 2022
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Tragedia nel fine settimana a Trarego Viggiona, comune della Cannobina, poco distante da Cannobio. Una anziana villeggiante svizzera è morta giovedì sera mentre riposava sul divano, nella casa del figlio in contrada Pertocca, nel piccolo comune del Vco. La ricostruzione della tragica fine della 89enne pensionata svizzera, residente oltre Gottardo, scrive ‘La Stampa’, nell’edizione di Verbania, è stata fatta dai carabinieri di Cannobio. La donna, come accertato dal medico legale, è deceduta per aver respirato nel sonno i fumi sprigionati da un piccolo incendio di giornali lasciati vicino alla stufa, che il figlio prima di uscire, attorno alle 19 di giovedì sera, aveva caricato di legna. Le fiamme si sono propagate ad alcuni oggetti di arredo, per poi autoestinguersi abbastanza in fretta. Solo che il fumo aveva invaso il locale, diventando letale per l’anziana donna. Ad accorgersi di quanto era accaduto è stato il figlio della donna rientrato a casa verso le 23. L’uomo che da anni risiede a Trarego Viggiona, ha trovato la madre priva di sensi. Si è rivolto a un vicino di casa che gestisce un albergo. Sul posto sono giunti i soccorsi del 118 dell’ospedale di Verbania, che hanno constatato il decesso dell’anziana svizzera. La Magistratura di Verbania ha aperto un’inchiesta.

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