Confine

Fermato in dogana con sei orologi del valore di 35'000 euro

Un uomo è stato controllato e denunciato dai finanzieri di Olgiate Comasco. La merce di lusso era stata acquisita in Svizzera.

Gli orologi sequestrati in dogana
15 luglio 2021
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Sei orologi di una prestigiosa marca, del valore commerciale stimato in circa 35.000 euro, di cui due risultavano essere rare edizioni limitate, che la casa produttrice aveva fabbricato in occasione di note competizioni sportive. Erano nascosti in varie parti dell'auto guidate dall'uomo di nazionalità italiana, residente in Provincia di Lucca e titolare di un’azienda di orologi e preziosi. Li hanno scovati, nell’ambito dei quotidiani controlli eseguiti lungo la fascia di vigilanza doganale al confine con il territorio elvetico, i finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco – Sezione Operativa Stanziale di Ronago. L'uomo aveva dichiarato di non avere merce e valuta da dichiarare, sebbene non fosse stato in grado di fornire una plausibile spiegazione sulla ragione del viaggio dalla Toscana al territorio comasco, motivo per cui è sorto il sospetto che il soggetto trasportasse merce con sé. La merce, trasportata dal transitante a bordo della propria autovettura, munita di certificato di garanzia e relative custodie, anch’esse originali, era stata prelevata in Svizzera per poi essere verosimilmente rivenduta agli appassionati di settore, in frode ai vincoli doganali e fiscali. Pertanto, i prodotti sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e il trasgressore è stato segnalato all’Agenzia delle Dogane, Accise e Monopoli – Ufficio di Como per l’illecito doganale di contrabbando, al fine di consentire il recupero dei diritti evasi, oltre a dover corrispondere una sanzione amministrativa fino a dieci volte i diritti stessi.

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