Confine

Statale del Lago Maggiore, transito assicurato per i frontalieri

Tre grossi massi si sono staccati dal versante tra Oggebbio e Cannero. Strada aperta a fasce orarie

(Keystone)
17 marzo 2021
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Nuovi disagi e nuove fasce orarie per consentire il transito dei frontalieri da stamane lungo la statale 34 del Lago Maggiore, dopo che tre grossi massi ieri alle 16 si sono staccati dal versante tra Oggebbio e Cannero e si sono fermati sui gradini di un sentiero pedonale senza raggiungere la carreggiata.

È quindi tornata la paura per i versanti fragili della strada internazionale. La litoranea occidentale del Verbano statale è rimasta chiusa qualche ora per le prime verifiche sulla stabilità della parete, poi è stata riaperta in serata per evitare disagi ai frontalieri che dal Canton Ticino tornavano a casa. 

Alle 22 il nuovo stop, in coincidenza del coprifuoco. Nella notte l’area è stata monitorata e stamane, con la statale aperta a fasce orarie e a senso unico alternato, vengono avviati i lavori per rimettere in sicurezza il tratto. Garantiti gli orari di passaggio dei frontalieri, dalle 5 alle 8, dalle 12 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.

Comune e Anas stanno ancora valutando la fascia 12–13. Unica alternativa è la provinciale della valle Cannobina, perché la strada Trarego-Colle è impraticabile per neve.

Stando alle prima valutazione sarebbero le state le forti raffiche di vento a causare lo smottamento che ha divelto alcune piante ad alto fusto, il terreno sottostante si è mosso e ha causato la caduta di sassi e detriti (in buona parte contenuti dai paramassi). Tre grossi blocchi invece si sono fermati sulla scala del sentiero pedonale. Ad accorgersi è stato un anziano che abita nelle vicinanze li ha notati ha avvisato la polizia municipale di Cannero. Oggi si procederà ai tagli delle piante e alla sistemazione dell’area: incerti i tempi per la fine dei lavori.

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