Nel frattempo al confine si sono avvistati camion simili a quelli impiegati dalle truppe anti-sommossa russe
Cotinanuo le tensioni in Bielorussia dopo la contestata rielezione del presidente Alexander Lukashenko. Dal confini con la Russia giungono voci su due convogli di camion senza insegne, ma simili a quelli usati dalle truppe anti-sommossa russe, già in viaggio. Ieri il presidente russo Vladimir Putin aveva evocato, nemmeno troppo velatamente, il possibile intervento in aiuto al leader bielorusso, aspramente contestato dalla piazza. Il Distretto Militare Occidentale ha smentito comunque che i mezzi siano in forza al contingente russo.
Don't make too much of it (yet), but two convoys of unmarked trucks identical to Russian riot police/National Guard vehicles were filmed 400 km from the Belarusian border, drving south from St Petersburg.
— CIT (en) (@CITeam_en) August 16, 2020
We are watching the situation closely, please share any footage you see. pic.twitter.com/pDvwSsIHKR
Intanto, parlando ai lavoratori di una fabbrica di trattori a Minsk, Lukashenko ha detto che nuove elezioni sono da considerarsi "fuori questione". Sui social sono comparsi video in cui alcuni operai gridano "vattene!" mentre il leader parla.
“Thank you, I’ve said everything, you can continue shouting “Leave!”” says #Lukashenko before fleeing the #Minsk Wheel Tractor Plant. #Belarus pic.twitter.com/DzFORqEg5S
— Belarus Free Theatre (@BFreeTheatre) August 17, 2020
Today at the strike Minsk Wheel Tractor Plant: Lukashenka "I, like you, have not quite figured out what's going on!" people shout: “go away. go away. go away. "... Lukashenko:" Thank you .. " #жывебеларусь #belarus #LukashenkoLeaveNow pic.twitter.com/Ef5ikivJpC
— Ksenia Gres كسينيا غريس (@KseniaGres) August 17, 2020
In Europa si guarda con preoccupazione alla situazione: il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha convocato per mercoledì un Vertice Ue straordinario sulla crisi. Lo ha annunciato lo stesso Michel sul suo account Twitter.
I will call a meeting of the members of the European Council this Wednesday 12h00 to discuss the situation in #Belarus
— Charles Michel (@eucopresident) August 17, 2020
The people of Belarus have the right to decide on their future and freely elect their leader
Violence against protesters is unacceptable and cannot be allowed
"I bielorussi hanno il diritto di decidere del loro futuro ed eleggere liberamente il loro leader. Le violenze contro i manifestanti sono inaccettabili e non possono essere autorizzate", ha scritto Michel convocando il vertice per le 12. Intanto, Berlino chiede un immediato stop delle violenze in Bielorussia, e spinge perché Minsk permetta all'Osce di verificare l'esito delle elezioni, che secondo il governo tedesco - è stato ribadito - "non hanno rispettato gli standard minimi di democrazia", ha detto il portavoce della Merkel, Steffen Seibert in una conferenza stampa. Seibert ha sottolineato che la posizione espressa dalla Germania corrisponde a quella europea.