Simboli satanici nel Comasco

La Questura di Como indaga sugli inquietanti simboli satanici nel sottopassaggio della stazione ferroviaria di Caslino al Piano di Cadorago, segnalati ieri mattina dai primi viaggiatori di Trenord. Dapprima è intervenuta la polizia del paese che ha segnalato l'accaduto alla polizia di Stato. I vertici della questura lariana hanno inviato sul posto gli uomini della Scientifica, che sono riusciti a prelevare alcuni campioni di una scritta rossa, per verifica se si tratti effettivamente di vernice.

I segni sui muri del vano scale del sottopassaggio sono inequivocabili: croci nere rovesciate, capovolte, pentacoli cerchiati, la stella a cinque punte spesso ricorrente nella simbologia satanica. E poi un verso in inglese, inneggiante al demonio: “In Lucifer we trust”, noi crediamo in Lucifero. E ancora “God is broken”, letteralmente “dio è rotto”. Alcune scritte, sbiadite, sembrano risalire al passato, altre invece sono recentissime. Se così fosse, significherebbe che il luogo viene costantemente frequentato da satanisti, anche perché di recente in un cimitero della zona sono apparsi simbolici satanici. Dalle indagini della polizia si dovrebbe riuscire a venire a capo della vicenda: capire se si tratti di una bravata o di un episodio più inquietante.