Confine

Delitto di Mariano Comense, i presunti mandanti non rispondono

9 ottobre 2016
|

L'unica immagine disponibile della donna arrestata nei giorni scorsi con il presunto amante in quanto accusata di essere stata il mandante dell'omicidio dell'ex marito, l'architetto ucciso il 14 ottobre dello scorso anno sotto la sua abitazione di Carugo, è quella delle riprese delle videocamere di Chiasso. Sapendo di essere osservati dai carabinieri, l'ex moglie e l'amico commercialista avevano deciso di incontrarsi a Chiasso, ma anche qui sono stati scovati. Nel frattempo i presunti amanti davanti al gip Maria Luisa Lo Gatto si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Sembra, infine, legarsi al delitto il suicidio di un 47enne trovato senza vita nella sua abitazione di Cesano Maderno (Monza-Brianza). L'uomo una ventina di giorni fa aveva patteggiato a Como un anno e due mesi per danneggiamento. Nel luglio 2015 aveva fatto da spalla a un coimputato che aveva crivellato di colpi di pistola l'abitazione dell'architetto. Un fratello del suicida, che non ha lasciato nulla di scritto, è in carcere al Bassone in quanto accusato di aver sparato e ucciso l'architetto comasco.