L'obiettivo è recuperare una parte dei danni causati da Carlos Ghosn per i suoi "comportamenti scorretti"
Nissan ha chiesto 10 miliardi di yen di danni (pari a circa 83,5 milioni di euro) a Carlos Ghosn "allo scopo di recuperare una significativa parte dei danni monetari inflitti alla compagnia dal suo ex presidente come risultato di anni di comportamenti scorretti e di attività fraudolenta". Lo ha comunicato oggi Nissan in una nota in cui informa di essersi rivolta, con un'azione civile, al Tribunale di Yokohama.