Economia

Immobili, previsto un aumento dei prezzi

Lo attesta il sondaggio condotto da Kpmg su oltre 340 operatori. La progressione è attesa nelle grandi e medie città. Lugano e San Gallo in controtendenza

(Ti-Press)
29 ottobre 2019
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I prezzi immobiliari in Svizzera dovrebbero aumentare ancora nei prossimi dodici mesi, soprattutto nelle città: è quanto emerge da un sondaggio condotto da Kpmg presso oltre 340 investitori e valutatori immobiliari. Lo "Swiss Real Estate Sentiment Index" (Sresi), calcolato annualmente dalla società di consulenza e revisione, è passato da 0,8 punti nel 2018 a 31,0 punti, il valore più elevato dalla prima indagine risalente al 2012.

Il motivo del forte incremento - spiega Kpmg - è la marcata crescita delle attese in materia di prezzi degli immobili a reddito da parte degli interpellati. Il relativo indice è salito a 41,3 punti da -3,1 punti l'anno scorso. Soprattutto rappresentanti di fondi immobiliari, assicurazioni e casse pensioni hanno indicato di aspettarsi un ulteriore aumento dei prezzi sul mercato immobiliare.

I prezzi dovrebbero progredire in maniera particolarmente forte in posizioni centrali, ossia nelle grandi e medie città, mentre nelle zone periferiche è attesa una contrazione. Una sensibile crescita dei prezzi è attesa in sei centri economici su otto, con Lugano e San Gallo in controtendenza. In termini di segmenti bisogna attendersi prezzi superiori soprattutto negli immobili residenziali, mentre per gli spazi adibiti ad ufficio viene prevista un'evoluzione stabile. Sempre in territorio negativo invece gli spazi commerciali e in particolare quelli di vendita.

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