Autorità Usa indagano sui rapporti tra Goldman Sachs e il fondo malese 1Mdb

Faro delle autorità americane sui rapporti fra Goldman Sachs e il fondo malese 1Mdb, al centro di un’indagine per quella che è considerata una delle maggiori truffe della storia. Lo riporta il Wall Street Journal. Il fondo 1Mdb è anche all'origine dei guai della banca ticinese Bsi

Il fondo è legato al primo ministro malese, Najib Razak, che lo avrebbe usato per acquistare immobili e opere d’arte per un miliardo di dollari. Goldman Sachs ha raccolto 6,5 miliardi di dollari per il fondo e guadagnato 600 milioni di dollari in commissioni.

Il Dipartimento di giustizia americano sta cercando di determinare se Goldman Sachs avesse ragione di sospettare il cattivo uso dei fondi da parte di 1Mdb e se fosse obbligata a mettere in guardia le autorità.

La Fed, la Sec e il Dipartimento dei servizi finanziari di New York indagano su alcune delle pratiche della banca per accertare la loro correttezza.

Al centro delle indagini delle autorità americane ci sarebbero i rapporti fra Goldman Sachs e Jho Low, finanziare malese e braccio destro di Najib ritenuto il fulcro dello scandalo.

Tim Leissner, ex presidente di Goldman Sachs per il Sudest asiatico, ha avuto contatti per anni con Low, che la banca ha rifiutato come cliente privato sulla scia dei timori sulla fonte della sua personale ricchezza pur continuando ad avere legami con lui per 1Mdb.

Goldman Sachs ha sempre negato di aver fatto qualcosa di sbagliato, mettendo in evidenza che in nessuno modo poteva essere a conoscenza di una frode dietro 1Mdb.