Economia

Cyberattacco a Yahoo! Rubati i dati di 500 milioni di utenti

22 settembre 2016
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Yahoo! si prepara a confermare ed offrire dettagli sul maxi cyberattacco con il quale sarebbero stati rubati dati di 500 milioni di persone. È l’hacker 'Peace’ che potrebbe creare tensioni nella vendita di Yahoo! a Verizon.

Le nozze infatti non sono state ancora formalizzate: all’appello manca il via libera delle autorità e degli azionisti del motore di ricerca. L’impatto dell’eventuale conferma sull’operazione non è ancora chiaro ma, secondo gli analisti, potrebbe rendere la strada più in salita, soprattutto in termini di assunzione della responsabilità in un momento di transizione. I rumors si fanno sentire sul titolo Yahoo!, che arriva inizialmente a perdere fino all’1% per poi recuperare con il passare della ore, spinto dal rally dei listini americani.

Le indiscrezioni su un possibile attacco hacker contro Yahoo! risalgono ad agosto, quando l’hacker ’Peace’ ha annunciato di aver messo in vendita i dati di 500 milioni di utenti per 3 bitcoin, circa 1'800 dollari. Yahoo! si era detta consapevole dei rumors ma non aveva preso una posizione, avviando solo un’indagine interna.

E proprio i risultati dell’indagine dovrebbero essere resi noti nei prossimi giorni, offrendo uno spaccato su uno dei maggiori casi di furto di dati di sempre. I dati rubati includono i nomi degli utenti, le date di nascita e i loro indirizzi e-mail. Non ci sarebbero informazioni finanziarie e questo esonererebbe Yahoo! dal dover contattare ogni singolo cliente e offrire servizi di monitoraggio del credito.

A livello di immagine, però, lo schiaffo è pesante. Yahoo!, consapevole dell’attacco, non ha invitato gli utenti a cambiare la password per precauzione, mostrandosi non reattivo. E chiedere la modifica ora potrebbe essere troppo poco e troppo tardi.

Il cyberattacco rappresenta anche un nuovo colpo per Marissa Mayer, l’amministratore delegato di Yahoo!, sulla quale erano state riposte le speranze del rilancio. Speranze però naufragate dopo anni di taglio dei costi e che hanno spinto Yahoo! a mettersi in vendita. Mayer se lascia l’incarico nell’ambito dell’accordo con Verizon incasserà 44 milioni di dollari.

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