Economia

Italia batte Francia e diventa il primo produttore mondiale di vino

7 ottobre 2015
|

Nel 2015 la Francia lascerà all’Italia il posto di primo produttore di vino al mondo. Secondo la stima della Commissione Ue, effettuata sulla base delle cifre comunicate dagli Stati membri a settembre, l’Italia nella campagna 2015/2016 produrrà 48,869 milioni di ettolitri di vino, segnando un aumento del 13% rispetto all’annata 2014/2015. Una vendemmia ottima.

Cala al secondo posto la Francia con 46,450 milioni di ettolitri (-1%), mentre al terzo posto si piazza la Spagna con 36,6 milioni di ettolitri (-5%). Il terzetto di testa stacca di gran lunga tutti gli altri, con Germania (8,788 milioni) e Portogallo (6,703 milioni) rispettivamente al quarto e quinto posto, su un totale di produzione a livello Ue di 163,800 milioni di ettolitri.

Di anno in anno Italia e Francia si avvicendano regolarmente sull’ambito podio. Nell’eterno derby tra le due fraterne rivali, a fare la differenza, ogni stagione, sono soprattutto le condizioni meteo. Lo scorso anno, ad esempio, il clima particolarmente sfavorevole fece crollare i rendimenti italiani, mentre la patria del Bordeaux se ne uscì benone, riconquistando lo scettro.

Quest’anno, si verifica esattamente il contrario, con i produttori francesi che hanno dovuto fare i contro con una stagione meteo particolarmente secca. "Anche se la République – osserva orgoglioso Le Monde – resta, e di gran lunga, il numero uno mondiale in termini di valorizzazione" dei propri prodotti vinicoli.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔