"Sono molto, molto incuriosito dall'opera e felicissimo di essere qui - ha detto l'attore arrivando nel foyer - Non posso dire di essere un melomane ma piano piano potrei pure diventare un esperto". In Armani quasi tutti i primi ballerini scaligeri a partire dall'étoile Nicoletta Manni, una delle prime ospiti ad entrare in teatro alle 17, a Virna Toppi, giacca e pantaloni di velluto nero. In Armani anche il sindaco Giuseppe Sala e la compagna Chiara Bazoli, abito nero con corpino asimmetrico in paillettes con una spalla scoperta. "Ha lasciato talmente una sua fortissima impronta per cui è sempre con noi ed è con noi stasera attraverso i suoi stupendi abiti", ha detto Marco Capasa, mostrando l'etichetta Giorgio Armani interna alla giacca. Il presidente della Camera della Moda ha comunque voluto ricordare quanti altri grandi ci sono. "Mia moglie infatti è in Prada", ha aggiunto.
Indipendentemente dalla firma ha prevalso comunque lo stile. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato indossando un tabarro sopra lo smoking, accompagnato dalla moglie, Valeria Falcioni, abito nero con fasce bianche sui fianchi, ampia scollatura. Essenziale Liliana Segre, in velluto nero e blu notte, doppio filo lungo di perle. Alla senatrice a vita è stato riservato il posto d'onore nel palco centrale, in mancanza di altre alte cariche istituzionali. Assenze che nulla hanno tolto al successo della serata. "Certo se viene Mattarella non possiamo che esserne felici - ha detto l'imprenditrice Emma Marcegaglia - Ma questo è il tempio della musica e siamo qui per ascoltare quella".
Le star della serata, oltre ai protagonisti sul palcoscenico, sono stati alla fine i cantanti Mahmood, per la prima volta alla Scala - "Un'opera davvero forte, sono sotto choc. C'è stata tanta violenza,tanta crudezza in molte scene soprattutto quella dello stupro" - e Achille Lauro, in Dolce e Gabbana, ieri tedoforo nel viaggio della Fiamma olimpica verso Milano Cortina. "Due esperienze diverse ma ugualmente interessanti - ha detto -. L'opera di stasera ha trattato tematiche molto attuali e credo che sia stato anche molto coraggioso portarla qui".