Musica

Grammy Awards, ‘Cowboy Carter’ di Beyoncé è l'album dell'anno

Taylor Swift, trionfatrice della scorsa edizione, è rimasta a bocca asciutta. Non così il rapper Kendrick Lamar, che ha fatto incetta di premi

Beyoncé ritira uno dei ‘grammofonini’
(Keystone)
3 febbraio 2025
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Era già l'artista più premiata di sempre ai Grammy e adesso, dopo quattro tentativi andati a vuoto, Beyoncé si è aggiudicata il premio per l'album dell'anno, ‘Cowboy Carter’. È quanto sancito dalla 67esima edizione dei Grammy Awards, gli Oscar della musica tenutisi alla Crypto.com Arena di Los Angeles. Snobbata ai recenti Country Music Awards – accusati di razzismo dal padre dell'artista, Mathew Knowles – Beyoncé ha vinto il Grammy anche per il miglior disco country. La musicista texana è la prima persona afroamericana a vincere questo titolo per un genere storicamente considerato monopolio dei bianchi. Sempre in ambiti di country, il suo duetto con Miley Cyrus, ‘II Most Wanted’, è il migliore di tutti.

Taylor Swift, trionfatrice della scorsa edizione, è rimasta a bocca asciutta. Non così il rapper Kendrick Lamar, che ha vinto per il miglior disco e la miglior canzone con ‘Not like us’, ma anche per il miglior brano rap, la migliore performance rap e il miglior video.


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Kendrick Lamar, pluripremiato

Ha vinto Los Angeles

Protagonista della serata nel palazzetto dei Lakers è stata Los Angeles, nella quale la Recording Academy ha deciso di confermare la manifestazione, trasformata in un tributo alla città inghiottita un mese fa dagli incendi estinti completamente solo nell'ultimo weekend. La raccolta fondi corsa parallela all'evento dice di più di 7 milioni che andranno alle vittime dei roghi.

Il premio più prestigioso, al termine di un gala di quasi quattro ore, è stato annunciato da una delegazione di Vigili del fuoco della contea. Un coro di studenti di due scuole andate in fumo ha accompagnato la versione di ‘We are the world’ di Stevie Wonder e Herbie Hancock, parte di un omaggio al produttore Quincy Jones, scomparso lo scorso novembre.


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Stevie Wonder e Herbie Hancock

Dedicato a trans e immigrati

Lady Gaga e Bruno Mars, vincitori del Grammy per il miglior duetto (‘Die With A Smile’) si sono esibiti in una versione di ‘California Dreamin‘’ dei The Mamas & the Papas; dal palco, l'attrice e cantante ha detto: “Le persone trans non sono trasparenti, le persone trans meritano amore e la comunità queer ha bisogno di essere sostenuta. La musica è amore”. Altro affondo al neorieletto presidente Donald Trump (mai nominato) è arrivato da Shakira, Grammy per il miglior album latin (‘Las mujeres ya no lloran’): “Dedico il premio a tutti voi, fratelli e sorelle immigrati in questo Paese. Siete amati, siete preziosi, e combatterò per voi. A tutte le donne che lavorano ogni giorno per mandare avanti la famiglia: siete un vero scudo”.

‘Short n’ sweet’ di Sabrina Carpenter è stato eletto miglior album pop del 2024 dai 13mila votanti della Recording Academy. Applausi alla 25enne ex star della Disney sono arrivati anche da Taylor Swift, che l'aveva scelta per aprire alcune date del suo ‘Eras tour’. Carpenter ha vinto anche per la miglior performance solista pop (‘Espresso’).


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Lady Gaga e Bruno Mars

Beatles e Rolling Stones

Chappel Roan è la Best New Artist. In ambiti di rock, ‘Now and Then’ dei Beatles è la migliore performance, ‘Hackney Diamonds’ dei Rolling Stones è il miglior album. Nel jazz trionfa Samara Joy (miglior album e performance), ma anche il defunto Chick Corea con Béla Fleck al banjo per ‘Remembrance’, miglior album strumentale. Quattro i Grammy vinti da Sierra Ferrell nel country, ‘Bob Marley: One Love’, il tributo a Bob Marley ispirato dal film, è l'album reggae dell'anno.