La recensione

‘Stars’, tre metri sopra il pop

Un po‘ ‘High School Musical’ e un po’ Moccia, ha coinvolto giovani creativi locali. Presentato alla maniera di Hollywood, è ora nelle sale ticinesi

Anteprima al PalaCinema
(Ticino Film Commission)
3 settembre 2023
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Da un’idea di Paolo Meneguzzi, ispirato da ‘Fame’ (Saranno Famosi, 1980), è nelle sale ‘Stars – il successo a costo dell’amore’, film musicale incentrato sulla storia d’amore tra due giovani, Damiano e Lisa. Sei anni di riprese, oltre seicento persone coinvolte di cui 31 giovani studenti di canto, danza e recitazione, alla loro opera prima e con 12 inediti musicali, sotto la regia di Anna Spacio, anch’essa al suo primo lungometraggio. Una piccola serata Oscar, con tanto di red carpet e abiti eleganti, ha accompagnato l’anteprima del film al Palacinema di Locarno, lo scorso venerdì.

Un flashback iniziale ci porta all’interno dello studio televisivo del talent show musicale ‘The Contest’, poco prima che venga annunciato il vincitore di una gara importante tra squadre di studenti. Damiano è un giovane adolescente al suo primo giorno di scuola presso la School of Stars, istituto per talenti dalle regole estreme e capitanato dall’arcigna direttrice Romana, che sostiene la necessità di abbandonare ogni sorta di distrazione per ottenere il successo, in particolare l’amore. Arrivato in ritardo e quindi bollato fin da subito, quello nuovo, come viene chiamato dai suoi compagni di classe, comincia a inserirsi e si innamora a prima vista di Lisa, studentessa modello e anch’essa immediatamente attratta dalla presenza di Damiano. In un ambiente dove tutti gli studenti conoscono tutto l’uno degli altri, con una forte competitività e continue parole velenose, in aggiunta ai vincoli contrattuali spietati che vietano soprattutto i contatti tra maschi e femmine, Damiano e Lisa decidono di intraprendere una frequentazione segreta, rischiando perciò l’espulsione. Intanto, Damiano diventa il frontman del suo team, grazie a un bel ritornello da lui cantato, instaurando così facendo una competizione interna con Joel, leader della squadra dei bulli della scuola e icona tra le studentesse. La sera, i ragazzi organizzano di nascosto delle feste in cui approntano competizioni in cui si esibiscono con le loro coreografie e canzoni, approfondendo quindi amori e rivalità. Inevitabilmente, la direttrice Romana viene a sapere della relazione ma, messa di fronte al fatto che senza Damiano e Lisa la sua scuola farà di certo una figuraccia al talent show musicale, decide di contraddire le proprie regole ferree, permettendo infine ai due di partecipare come capisquadra.

Un film sulle orme di ‘High School Musical’ e ‘Tre metri sopra il cielo’, caratterizzato da canzoni pop e balli, dichiarazioni d’amore e qualche ostacolo, con un finale subito rivelato. La fotografia è apprezzabile e spiccano, oltre alle scenografie, le interpretazioni di Alberto Barbi e Cristina Donadio. Un film rivolto a un pubblico molto giovane e che sicuramente è una dimostrazione della voglia di fare dei giovani ticinesi in campo artistico, si auspica dunque una maggiore attenzione a produzioni come questa che danno possibilità lavorative all’interno del nostro cantone, sicuramente ancora troppo carente nel numero di prodotti destinati al cinema.

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