‘Fanfara Favolosa’, il Sociale e lo spirito di Fellini

“Le musiche di Nino Rota hanno nutrito la mia infanzia e più tardi alcune delle mie performance. Quando Gianfranco Helbling mi ha chiesto di mettere in scena la Civica Filarmonica di Bellinzona al Teatro Sociale, per me è stato come se un sogno si avverasse e ho immediatamente accettato. Immaginare questo progetto in un magnifico teatro all’italiana ha la grandiosità di un intero corpo di ballo, sono tutti gli individui e gli strumenti che si animano per mischiarsi con il pubblico”. Parole di Marie-Caroline Hominal, artista associata del Teatro Sociale Bellinzona, cui si deve l’allestimento dello spettacolo ‘Fanfara Favolosa’, realizzato con la Civica Filarmonica di Bellinzona e prodotto dallo stesso teatro.

In scena venerdì 28 e sabato 29 aprile sarà l'ideale rievocazione della riapertura del Teatro Sociale di Bellinzona, il 9 ottobre del 1997, che per l'occasione vide rappresentato lo spettacolo ‘Snaporaz Fellini’ di Giorgio Gallione. “Da allora è come se lo spirito onirico del mondo di Federico Fellini vi aleggiasse”, fanno sapere dal Sociale: quale migliore occasione, pertanto, un lavoro sulle musiche che Nino Rota scrisse per il film di Federico Fellini. Un'idea di “giocare con il teatro, con lo spazio, con la musica, con le atmosfere e con il pubblico” affidato alla danzatrice e coreografa svizzera per il ricordo dei 25 anni dalla riapertura, da festeggiarsi insieme alla Civica Filarmonica di Bellinzona diretta da Franco Arrigoni.

I biglietti sono in vendita presso l'InfoPoint Bellinzona, su www.ticketcorner.ch e relativi punti vendita e presso la cassa del teatro (nei giorni di spettacolo, 45 minuti prima degli spettacoli serali e 30 minuti prima delle rappresentazioni pomeridiane).