Ai ‘Margini’ del mondo con Vischer, Lepori e Mourtzakis

La performance bilingue ‘Margini’ con Mathilde Vischer, Lou Lepori e Manolis Mourtzakis verrà interpretata domenica 5 febbraio, alle 17, al Teatro San Materno di Ascona. Muovendosi tra poesia e musica, lo spettacolo si basa sulla raccolta di poesie in prosa ‘Lisières’ (2022) di Mathilde Vischer, tradotta dal francese per le Edizioni Sottoscala di Bellinzona. Il libro è costruito in tre parti, che dialogano tra loro. La prima è costituita da piccole scene quasi cinematografiche, spesso quotidiane, capaci però di galleggiare in un’atmosfera trasognata e surreale. La seconda, più narrativa, evoca la perdita di un bambino, l’aborto spontaneo di una giovane madre. L’ultima porzione esplora invece le sensazioni e le emozioni di un uomo.

I temi che attraversano il libro rimbalzano di poesia in poesia, spesso alternando dettagli concreti e passaggi sospesi, in cui non sono espliciti né il tempo né un personaggio preciso. Il rapporto straniante con il mondo è spesso suscitato dalla lingua stessa, attraverso minuscole descrizioni che oscillano tra reale e immaginario. Al centro di questo percorso, il corpo e la natura (il bosco), l’infanzia e la differenza, la solitudine e la morte. Scivolando in scena dal francese all’italiano (nella traduzione di Lou Lepori, autore, narratore e critico teatrale) le parole di Mathilde Vischer dialogheranno con la fisarmonica di Manolis Mourtzakis, musicologo e insegnante nei licei ginevrini.

Il libro di Vischer – traduttrice letteraria e docente alla facoltà di traduzione e interpretariato di Ginevra – è illustrato con tavole di Muriel Zeender, alcune delle quali saranno esposte in teatro.