Vallemaggia Magic Blues

Seconda settimana tra blues italo-ticinese e 'Good old days'

Di mercoledì, Freddie & The Cannonballs, freschi di Swiss Blues Award, Gnola Blues Band e Treves Blues band; il giorno dopo, Woamp e Lazy Poker Blues Band

Lazy Poker Blues Band, gran finale di giovedì 22 luglio
19 luglio 2021
|

Confidando in una seconda settimana dalle condizioni meteo più ‘tolleranti’, il Vallemaggia Magic Blues ricomincia mercoledì 21 luglio dalle 20.30 a Cevio all'insegna del Blues di matrice ticinese e italiana con l’aggiunta della Lazy Poker Blues Band. La serata ‘Blues speaks italian’ prenderà il via con Freddie & the Cannonballs, freschi vincitori dello Swiss Blues Challenge, con il leader Federico ‘Freddie‘ Albertoni a guidare – tra sonorità anni 50 ‘moderne’ – una formazione che include Mad Mantello alla chitarra, il batterista Roberto Panzeri, i sassofonisti Nigel Casey e Olmo Antezana ed Andy Appignani all’organo hammond, ultimo nome unitosi ai Cannonballs. A seguire, la Gnola Blues Band guidata dal leader e fondatore Maurizio Glielmo, alias ‘Gnola’, chitarrista dai lunghi e prestigiosi trascorsi nella scena blues italiana. A chiudere la serata di mercoledì, la sempreverde Treves Blues Band di Fabio Treves, nata nel lontano 1974, quando il giovane armonicista di Lambrate (Milano) decise di portare sulla scena del momento, popolata da rock, prog e cantautorato, i grandi maestri del Blues. 

Giovedì 22 luglio dalle 20.30, sempre a Cevio, ‘Swiss Blues Rock Oldies Night’, quarta serata rievocativa dei ‘Good old days’. Si comincia con i Woamp, nati nel 2004 ma dai componenti hanno alle spalle hanno oltre cinquant’anni di carriera. Woamp è l’acronimo delle iniziali dei nomi dei cinque componenti la band. William Mazzoni, storica voce dei Nightbirds, Augusto Margheri (basso, già ), il batterista Max Bianchi e il chitarrista Pietro Fabbri. Al posto del tastierista Oscar Bozzetto, un secondo chitarrista, il ticinese Fabrizio Ghiringhelli. A seguire, la Lazy Poker Blues Band, che ha scritto pagine importanti della storia del Blues svizzero: una lunga serie di album a partire da ‘Take it lazy’ (1978), negli studi di Chicago con A.C. Reed, Kenny Neal e Billy Branch, sul palco con Jimmy Johnson, Little Smokey Smothers, Jon McDonald e Steve Freund (www.magicblues.ch).

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE