Spettacoli

Eurovision ai Paesi Bassi, Svizzera quarta, Madonna canta il futuro

'Non tutti hanno imparato dal passato', dice la star in 'Future'. E sulla scala che porta al baratro, le bandiere israeliana e palestinese. Mahmood secondo.

Madonna, 'Future'
19 maggio 2019
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I Paesi Bassi vincono Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv. Duncan Laurence con 'Arcade' supera di una manciata di voti l'italiano Mahmood con 'Soldi' (premio per la miglior composizione). Risultato di tutto rispetto per la Svizzera, che chiude al quarto posto dopo un'altra esibizione perfetta di Luca Hänni, vocalmente impeccabile, tanto quanto nel muoversi. Il televoto lo premia più della cerimonia dei 12 punti, dove come ogni anno tra vicini di confine in molti si scambiano le cortesie.

Come va, come va, come va

Il doppio battito di mani è quello degli 8mila di Tel Aviv e di qualche milione di spettatori che hanno digitato “22”, il numero di Mahmood. L’italiano – anzi, il “100% italiano” – va vicino alla vittoria (un gradino sopra 'Scream' del russo Sergej Lazarev) e raccoglie uno dei tre premi che costituiscono il 
Marcel Bezençon Award, intitolato al primo direttore generale della European Broadcasting Union (Ebu). Il secondo premio, quello artistico, va a Kate Miller-Heidke, Australia, per il capolavoro visivo su 'Zero gravity'; i Paesi Bassi, oltre alla vittoria, si aggiudicano anche il terzo riconoscimento, quello della stampa.

'Questa sono io, e grazie a te mi sento orgogliosa'

Chiude soltanto ottava la Macedonia del Nord: la brava Tamara Todevska in 'Proud' canta alla figlia, augurandole un futuro del quale essere orgogliose entrambe. Contrariamente a quanto accaduto per Hänni, portato in alto dal pubblico a casa, la macedone guida la classifica sino all'esito, un tantino funereo, del televoto. Resta la bellezza della composizione, e dell'esecuzione.

 
Salto nel vuoto

Nell'Eurovision in cui ‘L’odio vincerà’, il futuro apocalittico cantato dall’Islanda di Hatari, è anche e soprattutto la notte di Madonna, che prima di esibirsi cita i Beatles di ‘Come together’ per dire che la musica unisce; poi festeggia i 30 anni di ‘Like a prayer’ dal vivo (stonando tutto quello che si può stonare); a seguire, in rigoroso playback, canta con Quavo il nuovo singolo ‘Future’: “Non tutti arriveranno al futuro, non tutti hanno imparato dal passato”, recita il brano, e sulla scala che porta tutti dal palco al salto nel vuoto – l’effetto fa una certa impressione – salgono anche due ballerini che sulla schiena portano bandiere israeliane e palestinesi. I due si separano poco prima del baratro. ‘Wake up’, ‘svegliatevi’, grida la diva prima di gettarsi di spalle.

Questa la classifica finale:

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