Spettacoli

Casa Svizzera premiata con il Leone d'Oro: il plauso di Pro Helvetia

Il progetto, firmato da un giovane gruppo di architetti del Politecnico di Zurigo, si è imposto alla Biennale di architettura di Venezia.

4 giugno 2018
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Promuovere i giovani talenti fino al raggiungimento della fama internazionale è uno dei compiti principali di Pro Helvetia, per questo motivo si dice particolatmente «lieta che il giovane gruppo di architetti del Politecnico federale di Zurigo formato da Alessandro Bosshard, Li Tavor, Matthew van der Ploeg e Ani Vihervaara si sia aggiudicato il Leone d’oro alla Biennale di architettura di Venezia per il progetto 'Svizzera 240: House Tour', esposto al Padiglione svizzero». L'installazione, che il pubblico avrà l’opportunità di visitare fino al 25 novembre, costituisce una riflessione tanto acuta quanto ironica sugli spazi interni dell’edilizia abitativa svizzera. Anche Pro Helvetia è stata premiata in qualità di commissaria e istituzione responsabile per la selezione e l’organizzazione della partecipazione svizzera: «Il premio costituisce uno stimolo per noi a contribuire anche in futuro a diffondere l’arte e la cultura elvetica ai più alti livelli internazionali. Che ciò sia possibile anche in altre discipline lo dimostra l’esempio del giovane drammaturgo Dominik Busch, che ha beneficiato dei programmi di sostegno per autori teatrali Dramenprozessor e Stücklabor, entrambi supportati da Pro Helvetia. Grazie al sostegno dell’ufficio di collegamento della Fondazione a Mosca, la sua pièce «Das Gelübde» andrà in scena in prima assoluta russa al rinomato Meyerhold Theater Center, che ha anche inserito l’opera nel proprio repertorio stabile».

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