Società

Video on Demand in calo, crescono gli abbonamenti

I noleggi digitali di film sono già diminuiti del 30% tra il 2017 e il 2019, e un calo del 7% è stato registrato anche nel 2020, anno di pandemia

Potere decisionale
28 luglio 2021
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Gli amanti dei film ricorrono sempre più a servizi di abbonamento online per procurarsi lungometraggi, secondo le cifre provvisorie pubblicate dall'Ufficio federale di statistica (Ust). Il noleggio di film digitali è invece in calo. La maggioranza dei servizi di abbonamento online è dunque in crescita, contrariamente al noleggio che nell'anno pandemico 2020 ha subito un calo del 7%. I noleggi digitali erano già diminuiti di 6,77 milioni fra il 2017 e il 2019, ciò che corrisponde a un calo del 30%.

In termini assoluti, gli acquisti digitali sulle piattaforme VoD sono più insignificanti dei noleggi, e si sviluppano in modo più diseguale. In termini percentuali, tra il 2017 e il 2019 il loro numero è aumentato del 25% (da 1,03 a 1,29 mio. di acquisti). Nel 2020, tuttavia, la curva delle vendite ha iniziato di nuovo a puntare verso il basso, con una diminuzione del 6% a 1,22 milioni.

Questi indicatori sono stati ricavati da una rilevazione totale di tutti i provider VoD attivi in Svizzera, che sottostanno all’obbligo di notifica ai sensi dell’ordinanza sulla cinematografia. In autunno, verrà pubblicata una prima statistica dettagliata su queste offerte per il 2019.

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