Scienze

Un virus legato al Covid può colpire anche i bambini

È stato scoperto un legame tra il virus SarsCov2 e la Malattia di Kawasaki, una patologia la cui complicanza più temibile è l'infiammazione delle arterie del cuore

A fare luce su questo collegamento sono stati i medici del dipartimento Pediatria dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (Ti-Press)
28 aprile 2020
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È stato scoperto un legame tra il virus SarsCov2 e la Malattia di Kawasaki, una patologia che colpisce i bambini e la cui complicanza più temibile è l'infiammazione delle arterie del cuore. A fare luce su questo collegamento, i medici del dipartimento Pediatria dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, che in un mese hanno registrato un numero di casi pari a quelli degli ultimi 3 anni.

Per la casistica degli ultimi 2 mesi, affermano, il responsabile è il nuovo coronavirus. Inoltre si è visto che questi pazienti hanno delle forme più severe delle malattia, che coinvolgono l'apparato cardiocircolatorio e a volte necessitano di cure intensive. L'allarme è già stato lanciato all'interno della comunità scientifica e fra i pediatri di famiglia. Ora lo studio è in fase di elaborazione da parte di un'autorevole rivista internazionale.

Gli esperti precisano che solo una piccola minoranza di bambini infettati da SarsCov2 sviluppa la Malattia di Kawasaki, meno dell'1%. Nonostante ciò, avvertono, "in previsione dell'imminente apertura alla Fase 2, è importante tenere presente tutte le conseguenze che questo virus insidioso può causare, sia nella fascia di età adulta che in quella pediatrica". 

I sintomi tipici della Malattia di Kawasaki

I sintomi tipici della Malattia di Kawasaki sono la febbre elevata persistente, un'eruzione cutanea, delle alterazioni delle mucose e delle estremità. La complicanza più temibile è l'infiammazione delle arterie del cuore. La malattia risponde molto bene alla terapia e con il trattamento appropriato, somministrato in tempi rapidi, praticamente tutti i bambini guariscono.

La causa della Malattia di Kawasaki, scoperta circa 50 anni fa, rimane ignota, nonostante si pensi che sia causata da un agente infettivo che, in bambini predisposti, causa una risposta infiammatoria alla base del quadro clinico. In passato alcuni
virus della famiglia dei coronavirus sono stati considerati come probabili induttori della Malattia di Kawasaki. Oggi sappiamo, concludono i medici del Giovanni XXIII, che il coronavirus SarsCov2 è uno di questi.

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