Il canto per la biodiversità di Pievani e Maroccolo

Realizzato nell’ambito del National Biodiversity Future Center, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, realizzato con il patrocinio della Città di Lugano, presentato da Ibsa Foundation, ‘Nomadic’ è il canto per la biodiversità in programma domenica alle 18 al Palazzo dei Congressi di Lugano.

Ideata dal filosofo ed evoluzionista italiano Telmo Pievani e da Gianni Maroccolo (Litfiba, C.S.I.), la pièce teatrale affronta il tema delle migrazioni. L’unione tra narrazione, musica dal vivo, immagini e suggestioni artistiche sfocia in un’opera dall’approccio scientifico e allo stesso tempo emotivo, capace di coinvolgere lo spettatore su più livelli. Il pubblico sarà guidato in un viaggio che esplora le rotte migratorie umane e animali, mostrando come tutti i popoli della Terra condividano una radice comune e invitando a superare le barriere mentali e fisiche esistenti.

Ad accompagnare la voce narrante e i testi di Pievani saranno Angela Baraldi, Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Simone Filippi, artisti di punta nel panorama musicale e teatrale italiano. La direzione musicale è curata da Gianni Maroccolo, che ha scelto musiche di C.S.I., Philip Glass, Litfiba, Claudio Rocchi, Marlene Kuntz, PGR e Franco Battiato. Lo spettacolo è completato dalle illustrazioni di Marco Cazzato e le animazioni video di Michele Bernardi.

“Il nostro spettacolo – ha dichiarato Pievani – non si propone di fornire un quadro esaustivo delle migrazioni, ma vuole piuttosto suscitare domande, stimolare nuove prospettive e far vivere un’esperienza di meraviglia. In questo senso teatro e musica permettono di cambiare lo sguardo sul mondo”. Lo spettacolo è gratuito e in lingua italiana. È consigliata la registrazione al sito: Nomadic – canto per la biodiversità.