Culture

Casa della Letteratura, il fil rouge è ‘Lingua terra madre’

Incontri tra e oltre le mura di casa. L'apertura ufficiale del sesto anno di attività è affidata a Donatella Di Pietrantonio, il 24 febbraio

Donatella Di Pietrantonio, il 24 febbraio a Lugano
1 febbraio 2024
|

‘Lingua terra madre’ è il fil rouge della Casa della Letteratura per la Svizzera italiana a Lugano, che annuncia il programma del suo sesto anno di attività, fra incontri ‘tra le mura di casa’ e quelli in trasferta. Come l’anteprima del 21 febbraio alle 18 alla Filanda di Mendrisio, in occasione della Giornata Internazionale della lingua madre, con ospite la romanziera e poeta Odile Cornuz, in occasione della prima traduzione in italiano del romanzo ‘Fucile’ (Capelli editore). L’apertura di stagione è fissata per il 24 febbraio alle 16: ospite d’eccezione sarà Donatella Di Pietrantonio con ‘L’età fragile’ (David di Donatello 2022 per la sceneggiatura de ‘L’arminuta’, Premio Napoli, Premio Brancati e Candidata Premio Strega 2021), moderata da Massimo Gezzi.

Prosa

Questi gli incontri dedicati ai romanzi e alla prosa: il 15 marzo, con gli Eventi Letterari Monte Verità, Paolo Milone (‘L’arte di legare le persone’) e Marco Steiner (‘La nave dei folli’), moderati da Nicolò Saverio Centemero; il 23 marzo, l’esordio di Lara Fremder (‘L’ordine apparente delle cose’), modera Massimo Zenari. Il 27 aprile, Valeria Tron (‘L’equilibrio delle lucciole’), modera Mariarosa Mancuso (nel corso dell’incontro verrà presentato, in anteprima per il pubblico della Svizzera italiana, il nuovo romanzo); il 18 maggio, il viaggio nella scrittura di Ugo Canonica grazie alle suggestioni di Renato Martinoni, Guido Pedrojetta, con letture di Piera Gianotti Rosenberg.

Il 25 maggio, l’esordio letterario di Katia Balmelli (‘Albero custode’) presentata da Michele Fazioli; l’8 giugno, l’incontro con Maddalena Fingerle (‘Lingua madre’) presentata da Francesca Rodesino (con anticipazione del nuovo romanzo per Mondadori); il 21 settembre, Agota Kristof riletto dalla scrittrice e sociolinguista Vera Gheno e da Fabio Pusterla; il 26 ottobre, il Premio Svizzero di Letteratura 2023 e Premio Terra Nova Fanny Desarzens in dialogo con la traduttrice Carlotta Bernardoni-Jaquinta (modera Yari Bernasconi), per la prima traduzione in italiano di ‘Galel’.

Poesia

Ampio spazio verrà dato alla poesia a cominciare dall’incontro del 9 marzo col Premio Svizzero di Letteratura 2023 Jachen Andry, in dialogo con la traduttrice Marisa Keller-Ottaviano e la moderazione di Mevina Puorger. Uno speciale omaggio a Gilberto Isella è previsto per il 7 settembre in occasione dei suoi ottant’anni, curato da Stefano Vassere. Altrettanto è pronto per il poeta trevigiano Fabio Franzin, “il poeta operaio” pluripremiato, presentato da Fabio Pusterla il 9 novembre.

La rassegna Spaziobianco torna il 12 aprile all’Usi con un incontro dedicato al poeta italiano Mario Benedetti, del quale la Garzanti ha pubblicato ‘Tutte le poesie’ (2017). A ripercorrerne la vita, uno dei curatori del volume nonché intimo amico di Benedetti, Stefano Dal Bianco. La rassegna prosegue il 12 ottobre con Umberto Fiori per chiudersi il 12 novembre con Gaia Giovagnoli. Tutti gli incontri saranno condotti da Jordi Valentini e Mattia Bettoni.

Tra gli incontri ‘Fuoricasa’ si segnalano anche quello del primo maggio in Bregaglia in collaborazione con Pgi Pro Grigioni Italiano (ospiti Prisca Agustoni e Stella N’DJoku), la trasferta al Festival Lettere della Svizzera alla Valposchiavo, dal 4 al 6 ottobre, e la chiusura di stagione, il 7 dicembre alla Filanda di Mendrisio con la messa in scena delle pubblicazioni 2024 delle Edizioni Svizzere per la Gioventù rielaborate dal Teatro Agorà di Magliaso (www.casadellaletteratura.ch)

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE