Il giornalismo italiano piange Gianni Bisiach

Gianni Bisiach, maestro del giornalismo italiano, è morto all’età di 95 anni a Roma. Le sue inchieste hanno accompagnato la storia del Paese e non solo, in particolare per Tv7 e per il Tg1. Nella seguitissima rubrica ‘Un minuto di storia’, Bisiach raccontava ogni giorno un evento accaduto in quella data. Goriziano, non fu solo un giornalista, ma anche scrittore, conduttore radiofonico e televisivo, regista e medico, due lauree in medicina (una in Africa, lavorando con Franco Basaglia). In campo cinematografico, Bisiach collaborò con Zavattini, Antonioni e Rossellini. Nel 1969 realizzò il film ‘I due Kennedy’, insignito del Premio Spoleto Cinema 1970 a pari merito con Visconti (‘La caduta degli dei’) e Fellini (‘Fellini Satyricon’). Nel 1965 realizzò l’inchiesta ‘La pena di morte nel mondo’, con la collaborazione di Robert Kennedy: salvò dalla camera a gas di San Quintino il condannato a morte Dovie Carl Mathis, fornendogli i mezzi per la difesa. ANSA/RED