Arte

A Ligornetto un convegno internazionale su Vincenzo Vela

Al Museo Vincenzo Vela, il 25 e 26 agosto, si terrà il simposio di studi dedicato allo scultore, intitolato ‘Vincenzo Vela. Temi e studi a confronto’

Dalle prove alle sculture
3 agosto 2023
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Il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto ospiterà il 25 e il 26 agosto prossimi un convegno internazionale di studi – ‘Vincenzo Vela. Temi e studi a confronto’ – dedicato allo scultore protagonista di un'intensa carriera tra Svizzera e Italia.

Il convegno internazionale dedicato a Vincenzo Vela (1820-1891), caposcuola del realismo e tra i maggiori interpreti della scultura del secondo Ottocento europeo, si inserisce nelle iniziative di approfondimento storico-artistico e culturale promosse da oltre trent’anni dal Museo federale Vincenzo Vela in collaborazione con diverse istituzioni svizzere ed estere.

Trascorsi 200 anni dalla nascita, la figura e il percorso artistico di Vela continuano a suscitare l’interesse sia di studiosi di consolidata esperienza, legati da pluriennali rapporti scientifici e di amicizia alla casa museo a lui intitolata, sia delle nuove generazioni di ricercatori e storici dell’arte. Il convegno darà conto, in un originale e aperto dialogo e confronto, degli approfondimenti in corso e dell’attuale stato della ricerca su Vela, tanto nel campo storico-artistico quanto in quello della conservazione e del restauro.

Due giorni, cinque sessioni

Attraverso cinque sessioni a tema sviluppate durante due giornate di studio verranno presentati aspetti inediti o poco noti dell’opera di Vela, avvalendosi, laddove pertinente, anche di un approccio transdisciplinare. Il 25 agosto, nel corso della prima sessione, intitolata ‘La figura e l’opera di Vincenzo Vela’, si esamineranno il percorso artistico e la carriera di Vincenzo Vela, con un focus particolare sugli aspetti più inediti legati ai riferimenti culturali dell’artista, alla sua produzione grafica e alla valorizzazione del suo lascito. La seconda sessione, ‘La pratica della scultura tra tradizione e rinnovamento’, sarà quindi dedicata a ripercorrere i risultati di alcune delle indagini interdisciplinari più interessanti condotte durante gli ultimi anni sull’opera di Vela. Temi portanti della sessione saranno nello specifico l’utilizzo della fotografia e del calco da parte dello scultore ticinese e le innovative tecniche di analisi applicate ai suoi modelli originali in gesso. Il restauro di un bozzetto rinvenuto di recente offrirà, infine, ulteriori opportunità di approfondimento.

A chiusura della prima giornata di lavori verrà inoltre inaugurata l’esposizione ‘Disegna come scolpisce. Fogli scelti dalla collezione del Museo Vincenzo Vela’ a cura della storica dell’arte Marie Therese Bätschmann e sarà anche possibile visitare la mostra in corso ‘Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri’, alla presenza della cocuratrice Simona Ostinelli. Lo stesso giorno verrà inoltre presentata al pubblico l’installazione site-specific ‘Raccolta’ dell’artista locarnese Laura De Bernardi (*1970).

Il 26 agosto, la seconda giornata di studi verrà aperta dalla terza sessione, ‘Villa Vela e i suoi modelli’, durante la quale si metteranno in relazione la casa museo di Vela – una delle più importanti dell’Ottocento europeo – con altri esempi eccellenti quali il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, il Museo Bertel Thorvaldsen a Copenaghen e la Gipsoteca di Lorenzo Bartolini alla Galleria dell’Accademia di Firenze. La quarta sessione, ‘Oltre Vincenzo Vela’, consentirà poi di formulare nuove riflessioni interdisciplinari sia sull’arte di Vela sia sulle collezioni del Museo, inclusa la biblioteca storica, tracciando la complessa relazione che intercorre tra arte e politica e mettendo in evidenza gli interessanti rapporti creativi e intellettuali che legano artisti e uomini di pensiero. A chiudere il convegno, la quinta sessione verterà infine interamente sulle ‘Nuove prospettive’: tenendo fede all’impegno pluriennale del Museo nel coinvolgere nuove generazioni, alcuni studenti dell’Istituto di storia e teoria dell’arte e dell’architettura (Isa) dell’Accademia di architettura di Mendrisio presenteranno le loro ricerche ed entreranno così in uno stimolante dialogo con gli esperti di consolidata esperienza di Vela presenti al convegno.

La partecipazione al convegno è gratuita, ma è necessario compilare un formulario di iscrizione che va quindi inviato entro il 18 agosto. Il programma completo del convegno con l’elenco dei relatori e studiosi partecipanti è scaricabile all’indirizzo: www.museo-vela.ch/convegno.

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