Poestate, ventenne e matrix

“Trop est juste assez pour moi” è la frase celebre di Jean Cocteau che parrebbe calzare anche per Poestate, giunta alla sua 20esima edizione e che quest’anno omaggia l’artista francese dedicandogli particolare risalto nel suo ricco programma. «Ricco, variato, aperto ad altre discipline, accessibile a tutti e coraggioso, perché ha saputo portare la poesia fuori dai salotti e dalle élite» sono state ieri le lodi pronunciate al Festival dal sindaco di Lugano, Marco Borradori, durante la presentazione dell’«imponente» programma 2016.

L’ideatrice, fondatrice e indefessa direttrice di Poestate, Armida Demarta, ha confermato il profilo del festival «ricco di partecipazioni, collaborazioni e cooperazioni, con ospiti affermati ed emergenti», con Paesi vicini e lontani. Sul podio di...