Principio d’incendio al carcere giudiziario della Farera
Lieve intossicazione per il ventinovenne sudanese detenuto nella cella in cui è scoppiato l’incendio, è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti
Principio d’incendio presso il carcere la Farera di Cadro. Lo rendono noto il Dipartimento istituzioni e la Polizia cantonale, precisando che il fatto ha avuto luogo oggi poco prima delle 14.30.
Per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, nella cella di un ventinovenne sudanese detenuto nel carcere giudiziario è scoppiato un principio di incendio che ha generato un denso fumo. In poco tempo, viene rilevato nella nota, sono intervenuti gli agenti di custodia che hanno messo in sicurezza il detenuto e spento il principio di incendio. Sul posto sono poi giunti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della Città di Lugano, i pompieri di Lugano che hanno provveduto all’evacuazione del fumo, e i soccorritori della Croce Verde di Lugano. Il ventinovenne ha riportato una lieve intossicazione ed è stato trasportato a titolo precauzionale in ambulanza all’ospedale per dei controlli.
Stando alla Rsi, che ha anticipato la notizia poi confermata dal Di e dalla Polizia cantonale, sarebbe stato lo stesso detenuto, il cui rimpatrio era previsto lunedì, ad aver appiccato il fuoco nella sua cella.
