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Caos nel Tpc, la commissione: ‘Servono informazioni ufficiali’

La ‘Giustizia e diritti’ riunitasi oggi chiede al Consiglio della magistratura e all'avvocata Galliani il punto della situazione sugli approfondimenti

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(Ti-Press)
26 agosto 2024
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Era molto attesa la riunione odierna della commissione parlamentare ‘Giustizia e diritti’, e l'esito sebbene non abbia nulla di reboante è comunque significativo: sul caos scoppiato all'interno del Tribunale penale cantonale, tra segnalazioni, controsegnalazioni e denunce tra giudici e la foto con due falli giganti inviata dal presidente del Tpc, Mauro Ermani, occorre vederci chiaro e con informazioni ufficiali. «La commissione ha preso atto della situazione molto grave ed esprime una fortissima preoccupazione per quanto sta succedendo», esordisce a ‘laRegione’ il presidente della ‘Giustizia e diritti’ Fiorenzo Dadò. Aggiungendo che «l'auspicio della commissione è quello che le varie inchieste penali, disciplinari e amministrative giungano al più presto a un termine in modo da permetterci di prendere delle decisioni».

E siamo al punto. Perché «è emerso in maniera chiara durante la riunione che manca una visione generale della situazione – afferma ancora Dadò –. Non possiamo attenerci a quello che esce sulla stampa, ma dobbiamo avere informazioni ufficiali dagli organi che se ne stanno occupando». Quindi, «abbiamo chiesto sia al Consiglio della magistratura, sia all'avvocata Maria Galliani di farci avere il punto esatto della situazione in cui ci troviamo oggi».

Per quanto concerne un altro punto all'ordine del giorno, la proposta di attivazione dell'alta vigilanza, Dadò taglia corto: «L'esercizio fatto oggi, di per sé, è già di alta vigilanza. È un compito della commissione verificare determinate cose, quindi oggi occupandoci di questo tema di fatto abbiamo attivato anche l'alta vigilanza».

Ciò detto, a titolo «assolutamente ed esclusivamente personale», Dadò non fa sconti: «Senza entrare nel merito di chi ha ragione o meno, reputo urgente che il plenum dei giudici affronti la questione di Mauro Ermani, che con il suo atteggiamento pubblico e non nuovo ha messo in forte imbarazzo tutto il potere giudiziario che, sostanzialmente, è sano, funziona bene, con ottimi giudici e non è giusto che tutto venga messo in cattiva luce con questi atteggiamenti».

D'accordo tutti

A concordare con la richiesta di maggiori informazioni è Ivo Durisch (Ps): «È chiaro che la situazione è molto delicata, e bisogna in qualche modo agire con coscienza di causa. Quindi siamo molto d'accordo nel richiedere informazioni ufficiali a chi sta svolgendo approfondimenti, anche solo per capire a che punto sono e per evitare di intraprendere noi passi in procedure che sono già in corso». A ruota il leghista Alessandro Mazzoleni: «Oggi la commissione ha condiviso l'opinione di non avere sufficienti informazioni per poter sollecitare o sostenere delle prese di posizione, e la Lega ha aderito più che volentieri perché la situazione è veramente grave».

Cristina Maderni (Plr) conferma come «è emerso oserei dire da tutte le parti l'imbarazzo per quanto ancora una volta arriva dal mondo della giustizia. E soprattutto per l'immagine che sempre più assume davanti al Paese». Quindi Maderni concorda, a nome dei liberali radicali, «sulla necessità di avere informazioni più concrete su quello che le autorità e le persone competenti stanno appurando». La deputata e commissaria del Plr, infine, ci spiega che la sottocommissione ‘ad hoc’ «questa mattina ha terminato la bozza di risoluzione, che è un altro lavoro di alta vigilanza sul sistema giustizia. Il documento sarà presentato nelle prossime settimane alla commissione e ai gruppi parlamentari, con indicazione dei punti sui quali si ritiene importante intervenire in tempi rapidi». Cosa c'è nel documento? «Posso dire che è un'analisi di ogni settore della giustizia, con gli atti parlamentari in essere e gli studi già fatti e mai implementati come ‘Giustizia 2018’. E tutte le problematiche emerse». Il documento, chiosa Maderni, «è stato condiviso da tutte le forze politiche».

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