‘Continueremo a essere guidati dal pragmatismo’
Verdi Liberali, così il presidente cantonale Stefano Dias. A Lugano l’assemblea che ha dato il via alla campagna per le elezioni comunali
«Il partito sta attraversando una fase di espansione e allo stesso tempo siamo costantemente impegnati nell’adattare e affinare i nostri meccanismi: in queste elezioni comunali intendiamo accogliere con attenzione le critiche costruttive emerse dopo le precedenti elezioni federali e avvicinarci agli elettori per comprendere appieno le loro preoccupazioni e priorità. La nostra politica continua a essere guidata dal pragmatismo, con un chiaro orientamento verso il progresso sociale, economico e ambientale». Parole del presidente cantonale dei Verdi Liberali Stefano Dias. Verdi Liberali che con l’assemblea di ieri a Lugano hanno dato il via alla campagna in vista del rinnovo dei poteri comunali del prossimo 14 aprile.
Una quarantina di candidati, diciassette Comuni
Durante i lavori sono stati presentati i candidati e le candidate che correranno alle elezioni comunali. Il partito, si legge in una nota, “si concentra su una lista giovane e dinamica, composta di individui competenti e motivati a contribuire positivamente alla vita dei loro Comuni”. Entrati in Gran Consiglio con le ‘Cantonali’ del 2023 (due deputati), i Verdi Liberali del Ticino prenderanno parte alle elezioni in diciassette Comuni, con circa quaranta candidati.
Tre macrotemi
Al centro della campagna “tre macrotemi declinati sui bisogni locali dei vari Comuni”. Ovvero: transizione energetica e mobilità; economia locale, innovazione e digitalizzazione; la crisi e il costo della vita.
