Ticino

Ecco Millestrade, il salone diffuso dei mestieri per i giovani

Si tratta di un’iniziativa per promuovere e scoprire i diversi tipi di formazioni professionali. Prevista una serie di eventi su tutto il territorio

(Ti-Press)
16 febbraio 2023
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Da ora in Ticino esiste un nuovo progetto volto a promuovere e scoprire i diversi tipi di formazioni professionali, rivolto direttamente ai giovani e alle famiglie. Si chiama Millestrade e si tratta di un’iniziativa promossa da tutti i partner della formazione professionale in Ticino con il sostegno della Conferenza cantonale dei genitori e la collaborazione diretta con i comitati genitori delle scuole medie.

È un progetto molto ambizioso – rende noto un comunicato stampa del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Decs) – che vuole proporre una serie di eventi coordinati diffusi su tutto il territorio.

Millestrade mira ad avvicinarsi ai giovani e alle giovani in età scolastica, in modo che si facciano un’idea concreta sulla formazione professionale di base e sull’eventuale specializzazione successiva.

Porte aperte, incontri informativi e un furgone itinerante

Il programma è studiato per un periodo da febbraio a maggio 2023, con 20 eventi a porte aperte in centri aziendali e interaziendali, proprio per andare a toccare diversi ambiti professionali. Inoltre, ci saranno anche 28 incontri informativi nelle scuole professionali cantonali. Da aprile 2023 un furgone itinerante si posizionerà in punti strategici del cantone e sarà messo a disposizione di scuole, Comuni e associazioni, nel caso lo richiedessero.

Verranno anche promossi gli stage d’orientamento, come "Una finestra sul mondo delle professioni e del lavoro": una giornata riservata agli allievi e alle allieve di terza media, durante la quale potranno svolgere uno stage presso un’azienda del territorio. Per gli allievi di quarta media verranno messi a disposizione cinque giorni, e, se qualcuno vorrà, saranno disponibili altre giornate di stage durante le vacanze scolastiche.

Millestrade è una proposta che verrà completata dagli eventi promossi dalla Città dei mestieri della Svizzera italiana.

Nella propria nota stampa, il Decs ribadisce l’importanza dei genitori come sostegno ai figli per la scelta della formazione professionale, siccome è anche un percorso importante da costruire in famiglia. Con questa nuova opportunità, sia i giovani che le famiglie potranno vedere con i loro occhi le apprendiste e gli apprendisti al lavoro, ponendo anche domande ai formatori e alle formatrici e toccando con mano la professione.

Si tratta di una proposta pure mirata a sviluppare gli interessi e a mettersi in gioco, stimolando anche la creatività per arrivare così a conoscere altre prospettive e a considerare nuove possibilità.

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