Ticino

Galeazzi (Udc): ‘L’aliquota fiscale sarà adeguata dal 2023?’

Il deputato democentrista interroga il Consiglio di Stato: ‘Con la ‘progressione a freddo’ il contribuente si troverebbe a pagare meno imposte’

(Ti-Press)
1 luglio 2022
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"Il Consiglio di Stato prevede l’entrata dell’adeguamento sull’aliquota fiscale per il prossimo anno 2023 sul periodo fiscale 2022 visto l’indice nazionale al consumo in crescita costante?". E ancora: "L’importo delle deduzioni di quanto verrà aumentato in percentuale?".

A chiederlo al governo è un’interrogazione del gruppo parlamentare Udc (primo firmatario il deputato Tiziano Galeazzi): "Prezzi al rialzo, tassi al rialzo, mancanze di materie prime e inflazione in forte crescita vanno a impattare sul potere d’acquisto della popolazione – si legge nell’atto democentrista –. Proprio su questi fattori fu introdotta la conosciuta ‘progressione a freddo’ sia a livello federale, sia cantonale".

Vale a dire, "un meccanismo che prevede come a seguito del rincaro, il reddito imponibile del contribuente è tassato con un’aliquota superiore, nonostante il suo reddito effettivo non sia aumentato. Il contribuente deve sopportare così un maggior onere fiscale, sebbene il suo potere d’acquisto sia rimasto invariato".

La conseguenza, conclude Galeazzi, è che "il contribuente si trova quindi a pagare imposte troppo elevate rispetto alla sua capacità economica reale".

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