Ticino

Nuovi magistrati, ecco i nomi proposti dalla commissione

Lipari, Barca e Buzzi pp. Libotte per giudice provvedimenti coercitivi. Bernasconi Matti per presidenza Pretura penale. Mordasini giudice supplente

Il Palazzo di giustizia a Lugano (Ti-Press)
25 ottobre 2021
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Nomine in magistratura: fumata bianca nella ‘Giustizia e diritti’, la commissione parlamentare tenuta a formulare le proposte di elezione all’attenzione del plenum del Gran Consiglio e che nella riunione di stamattina ha firmato i relativi rapporti. Cosa che permette al Legislativo cantonale di procedere con le designazioni nella prima delle due sedute di novembre, quella che si aprirà l’8.

Per quanto riguarda i due procuratori che andranno ad aumentare il numero dei pp del Ministero pubblico, in seguito al potenziamento deciso nei mesi scorsi da Consiglio di Stato e parlamento, la commissione propone Veronica Lipari, di area socialista, ora vicecancelliera del Tribunale penale cantonale, e Simone Barca, oggi segretario giudiziario al Ministero pubblico, candidato sostenuto dalla Lega. Per la sostituzione di Nicola Respini, ex procuratore generale aggiunto, passato di recente alla giudicante (è subentrato a Mauro Mini alla presidenza della Corte dei reclami penali), la ‘Giustizia e diritti’ propone Chiara Buzzi, ora avvocata, in quota Ppd (la stessa area di Respini). Per quel che concerne l’elezione del giudice dei provvedimenti coercitivi, dopo la decisione di governo e Gran Consiglio di ripristinare il quarto gpc, la commissione propone René Libotte, attualmente procuratore pubblico del Canton Grigioni. Alla guida della Pretura penale, la ‘Giustizia e diritti’ propone Elettra Orsetta Bernasconi Matti, ora vicecancelliera del Tribunale penale, in quota Plr, come lo è il presidente in carica Marco Kraushaar, che ha rassegnato le dimissioni per la fine di febbraio del 2022. Infine, Emilie Mordasini, avvocata, viene proposta quale giudice supplente del Tribunale d’appello dopo le dimissioni di Manuel Borla da giudice supplente del Tribunale penale cantonale per incompatibilità delle cariche, essendo stato eletto a municipale di Capriasca alle ultime elezioni comunali nella lista Plr.

L’uscita del concorso per la sostituzione di Arturo Garzoni, adesso procuratore capo, è prevista per il 9 novembre: Garzoni, di area Plr, ha rassegnato le dimissioni per l’anno prossimo.

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