Ticino

Cambio alla testa dell’Unione trasporti pubblici e turistici

Alex Malinverno subentra ad Agostino Ferrazzini quale presidente. L’Associazione ribadisce la richiesta di sostegno agli impianti di risalita estivi

Alex Malinverno
(Ti-Press)
7 ottobre 2021
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Alex Malinverno, responsabile mercato sud di AutoPostale Sa, subentra ad Agostino Ferrazzini quale nuovo presidente alla testa dell’Unione trasporti pubblici e turistici Ticino (Utpt). Grazie all’esperienza maturata in AutoPostale, Malinverno metterà a disposizione le sue specifiche competenze guidando il Comitato direttivo Utpt.

Per il biennio 2021/2023 in Comitato direttivo sarà affiancato da due vicepresidenti, Denis Rossi (Tito) e Luca Jardini (Cit Cardada) e dai membri Agostino Ferrazzini (Snl) e Roberto Ferroni (Tpl). Quale nuovo membro, in sostituzione di Mauro Pini dimissionario, è stato nominato Michele Beffa (Valbianca). Il segretariato è sempre gestito da Francesco Markesch (Monte San Salvatore). Durante la recente Assemblea Generale organizzata sul Monte Brè a Lugano, un ringraziamento particolare è stato rivolto ad Agostino Ferrazzini che dopo due anni lascia la carica di presidente rimanendo nel direttivo dell’associazione.

Fondata nel 2003 e con le sue 31 aziende affiliate, Utpt rappresenta l’intera mobilità pubblica e turistica presente sul territorio cantonale. L’assise ha approvato i conti ed evaso i diversi temi all’ordine del giorno.

I membri presenti hanno ribadito la necessità di instaurare un dialogo più intenso con i Dipartimenti dei consiglieri di Stato Christian Vitta e Claudio Zali al fine di riportare sul tavolo delle trattative numerosi temi pendenti che coinvolgono gli associati. Si fa per esempio esplicito riferimento alla mozione, tutt’ora pendente, presentata in Gran Consiglio il 24 giugno 2019 da Piero Marchesi e altri parlamentari “nella quale si chiedeva al governo di valutare un sostegno finanziario a tutte le stazioni di risalita estive. Diversamente da quelle invernali, alle quali recentemente è stato confermato dal Cantone un sostegno di 5,6 milioni di franchi per i prossimi quattro anni, attualmente i prestatori di servizio in ambito turistico a carattere estivo non beneficiano di alcun sostegno da parte del Cantone per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strutture”.

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