Ticino

Acquisto stabile Efg, la Gestione sempre più verso la bocciatura

La commissione parlamentare non trova una maggioranza per la nuova casa della magistratura. Settimana prossima la decisione definitiva

Ti-Press
27 aprile 2021
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Si fa sempre più stretto il sentiero che porta all'acquisto da parte del Cantone dello stabile Efg di Lugano, l’imponente edificio in cui dovrebbero trovar sede parte delle autorità giudiziarie cantonali. Nel messaggio che il Consiglio di Stato ha varato quasi un anno fa all’attenzione del parlamento con la richiesta di credito di 80 milioni per l’acquisto dello stabile di proprietà della banca, si parla pure della ristrutturazione del Palazzo di Giustizia. La riorganizzazione logistica della magistratura ammonterebbe complessivamente a quasi 224 milioni di franchi. Cifre, queste, che da mesi non convincono la commissione parlamentare della Gestione il cui presidente, Matteo Quadranti (Plr), da noi interpellato afferma che si sta andando verso una bocciatura della proposta formulata dal Consiglio di Stato. Se con un rapporto di maggioranza che declina la richiesta o con una riconsegna del dossier al governo verrà deciso nella riunione di settimana prossima.

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