I liberali radicali fanno appello alla responsabilità: il congresso per la successione di Bixio Caprara del 22 novembre si svolgerà sulle piattaforme online
Il successore di Bixio Caprara alla testa del Plr sarà scelto in modalità 100 per cento digitale. I contagi da coronavirus aumentano e i liberali radicali hanno deciso “di fare appello alla responsabilità: il congresso del 22 novembre, inizialmente previsto all'Espocentro di Bellinzona, sarà in streaming e il voto sarà elettronico: le restrizioni attualmente in atto non permettono infatti di convocare il congresso cantonale in presenza”.
In una nota diffusa dal Plr si legge come “gli 800 delegati sono stati informati del cambiamento di programma e convocati in modalità virtuale. Purtroppo, nonostante gli sforzi, non è possibile in alcun modo organizzare l'evento in presenza. Dobbiamo pensare prima di tutto a chi è a rischio, alla tutela della salute collettiva e del nostro sistema sanitario, facendo appello a uno dei nostri capisaldi: la responsabilità. Per questi motivi, anche l'ulteriore conoscenza dei candidati e l'elezione del nuovo, o della nuova, presidente del nostro partito avverrà in modalità digitale”.
Questa soluzione “è condivisa da Ufficio presidenziale e candidati, che la sostengono con forza, perché rappresenta oggi la miglior soluzione possibile, nell'interesse ultimo del nostro partito e nel rispetto delle direttive sanitarie decise dal Consiglio federale”. E il Plr spiega anche quali saranno le modalità di svolgimento dell'e-congresso: “Dopo aver espletato le formalità statutarie prenderà la parola il presidente uscente Bixio Caprara, seguito dagli interventi di presentazione dei candidati alla sua successione: Natalia Ferrara, Emilio Martinenghi e Alessandro Speziali. Al termine degli interventi, si aprirà la prima finestra di voto, anch'essa attraverso una piattaforma elettronica che assicura semplicità e rapidità nella scelta e garantisce l'assoluta segretezza del voto”. Nei prossimi giorni “ai delegati verranno recapitate tutte le informazioni necessarie”.