Ticino

Coronavirus, in Ticino oltre 150 persone in quarantena

I casi all'origine sono stati individuati al locale notturno Seven di Lugano e nella squadra di calcio del Novazzano

(archivio Ti-Press)
6 ottobre 2020
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Oltre 150 persone in quarantena. È quanto comunica il Dipartimento della sanità e della socialità (Dss). "Nella giornata odierna sono state poste preventivamente in quarantena oltre 150 persone, a seguito di tre casi risultati positivi al Coronavirus. Le persone interessate saranno contattate nella giornata di domani dal servizio di contact tracing", si legge in una nota.

Due casi al Seven di Lugano

Il primo episodio è da ricondurre alla presenza di due persone positive in un locale notturno del Luganese, il Seven di Lugano, la notte di venerdì 2 ottobre. Sulla base dell’elenco degli avventori fornito dal gerente del locale, l’Ufficio del medico cantonale ha provveduto a notificare ai medesimi via Sms di porsi immediatamente in quarantena, in attesa di venir contattati, come da prassi, dal team di contact tracing.

Un caso nella squadra del As Novazzano

Il secondo invece concerne un caso positivo che sabato "ha giocato una partita di calcio del campionato interregionale con la propria squadra, impegnata in trasferta oltre San Gottardo". Si tratta dell'As Novazzano, squadra impegnata sul campo del Fc Perlen-Buchrain (Lucerna). «Quando abbiamo saputo dei sintomi del giocatore, lunedì, abbiamo provveduto già a contattare tutte le persone che potenzialmente sono entrate in contatto con lui», precisa da noi contattato un dirigente della squadra di calcio, aggiungendo che i primi a dover rispettare la quarantena saranno verosimilmente tutti coloro presenti sul bus durante la trasferta. Ufficialmente le persone saranno contattate dal servizio di contact tracing del cantone domani, mercoledì 7 ottobre 2020. Per loro, come detto, non sarà comunque una sorpresa, vista l'azione preventiva della società.

Domenica prossima il Novazzano avrebbe dovuto giocare contro il Morbio. Una partita che, a questo punto, verrà verosimilmente rinviata.

Alle persone direttamente toccate dalla quarantena si ricorda l’importanza di evitare il più possibile i contatti in attesa delle istruzioni del contact tracing e di consultare al più presto il proprio medico o di prendere contatto con la hotline cantonale (0800 144 144) in caso di sintomi anche lievi.  

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