Ticino

Molestie su apprendisti, l'Mps chiede come va in Ticino

In una mozione rivolta al Consiglio di Stato si suggerisce un'inchiesta cantonale. Un sondaggio nazionale denunciava molestie su un terzo degli interpellati

(archivio TiPress)
14 agosto 2019
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È di questa settimana la pubblicazione dei risultati di un sondaggio Unia secondo il quale un apprendista su tre avrebbe già subito molestie sessuali (dai semplici apprezzamenti a episodi ben più gravi). Preoccupato dal dato nazionale, il gruppo gruppo Mps-Pop-indipendenti ha deciso di fare luce sulla situazione anche a livello cantonale. Ha dunque presentato una mozione per chiedere lumi al Consiglio di Stato.

L'Mps – precisa il comunicato firmato da Angelica Lepori, Simona Arigoni e Matteo Pronzini – "ha più volte messo in evidenza come la situazione dei giovani e delle giovani apprendiste sia ben lungi da essere soddisfacente e rassicurante. Non stupisce infatti che il numero di contratti rescissi durante l’apprendistato sia in aumento." Che fare dunque? Queste le proposte del gruppo:

  • Promuovere un’inchiesta tra tutti/e gli/le apprendisti/e del cantone per conoscere nel dettaglio le condizioni di lavoro, le loro percezioni e i loro vissuti e l’esistenza di situazioni problematiche
  • Studiare, sulla base dei risultati del sondaggio, misure idonee a migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei/delle giovani apprendisti/e
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