Influenza, la situazione è grave e eccezionale

Il numero di casi sospetti di influenza è calato la settimana scorsa rispetto alla precedente. Ma, sebbene il picco di infezioni sembri superato, la malattia è sempre molto diffusa, specialmente fra i bambini e soprattutto in Ticino e Grigioni.
La settimana scorsa, la quinta dell'anno, 138 medici del sistema di sorveglianza Sentinella hanno segnalato 38,7 casi di influenza ogni 1000 consultazioni. Estrapolando, ciò corrisponde a 313 casi ogni 100'000 abitanti, a fronte dei 350 della settimana precedente, indica oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp).

In Ticino e Grigioni la situazione è però eccezionalmente grave. I 17 medici di Sentinella hanno rilevato 83 casi di influenza ogni 1000 consultazioni, ossia un'incidenza di 575,9 casi ogni 100'000 abitanti. Globalmente i più colpiti dall'influenza al momento sono i piccoli fino a 4 anni, con 578 consultazioni ogni 100'000 abitanti; seguono la fascia di età dai 5 ai 14 anni, con 429 casi, e gli ultra 65enni, a quota 313.

A livello nazionale la soglia epidemica, di 68 casi ogni 100'000 abitanti, era stata superata nel periodo natalizio. L'incidenza massima, di 361 consultazioni, si è manifestata nella seconda settimana dell'anno. Un'evoluzione a 'due picchi', nella seconda e nella quarta settimana dell'anno, è cosa abbastanza rara, segnala UFSP. L'ultima volta è successo nell'inverno 2003/2004. La propagazione della malattia è largamente diffusa in tutte le regioni del paese, aggiunge l'UFSP. Si rileva una tendenza al rialzo nei cantoni Glarona, San Gallo, Sciaffusa, Turgovia, Zurigo e i due Appenzello (regione 5). Si affievolisce invece in Grigioni e Ticino (regione 6). Nelle altre regioni la situazione è invariata.