Licenziato il messaggio con la richiesta di oltre 5 milioni per la seconda fase dei lavori del complesso sportivo, che ospiterà anche un biotopo
L'orizzonte temporale è quello del settembre 2027. Dopo aver inaugurato ufficialmente i lavori della palestra tripla, il Municipio di Stabio ha presentato al Consiglio comunale la richiesta dei crediti necessari per la seconda fase del cantiere di via Segeno. Nel dettaglio si tratta del credito di 2,2 milioni per la realizzazione del nuovo campo da calcio, di 2,5 milioni per gli spogliatoi, di 500mila franchi per la creazione di un biotopo per la raccolta delle acque meteoriche, di 160mila franchi per l’impianto di illuminazione del campo sportivo e di 80mila franchi per dotare il tetto degli spogliatoi di un impianto fotovoltaico. Al termine dei lavori, il Municipio avrà investito 16,5 milioni di franchi per il complesso sportivo. «Desideriamo migliorare l’offerta delle infrastrutture sportive presenti, essere un partner ideale per le Associazioni e diventare più attrattivi quale luogo di residenza per i cittadini – commenta il sindaco Simone Castelletti –. Oltre ai servizi scolastici, a Stabio i ragazzi hanno infatti la possibilità di praticare ogni disciplina sportiva a due passi da casa». Stabio vuole insomma essere un Comune «dove le distanze si accorciano e dove tutto è a due passi da tutto». Le opere previste dal messaggio municipale appena licenziato permetteranno al Municipio di Stabio di raggiungere alcuni importanti obiettivi della politica giovanile pianificata, fornendo una nuova infrastruttura sportiva destinata ai cittadini e alle Associazioni e creando una nuova area di svago che permetterà di migliorare ulteriormente gli spazi verdi a disposizione della cittadinanza come pure gli spazi di aggregazione informale. Nel corso dell'anno, come indicato nel messaggio, il Consiglio comunale verrà coinvolto anche per lo sviluppo di un parco urbano.
Entrando nel dettaglio degli investimenti previsti, l'obiettivo definito dal Municipio è quello di realizzare un campo utilizzabile nella seconda lega di calcio. Tuttavia sono stati presi i necessari accorgimenti per cui sia possibile in futuro permettere di giocare anche nel campionato di prima lega. Per gli spettatori sarà presente una tribuna capace di ospitare fino a 400 persone. Dopo aver soppesato gli innumerevoli vantaggi per quanto riguarda durabilità e versatilità rispetto a un terreno naturale, la scelta è caduta su una tipologia di terreno sintetica. Una decisione che porterà il nuovo campo sintetico di Stabio quale primo nel Mendrisiotto a essere omologato per la seconda lega. L'edificio che ospiterà gli spogliatoi sarà caratterizzato da due livelli: al piano superiore ci saranno le aree principali (buvette, WC per tutti, un magazzino per gli attrezzi sportivi, un’infermeria con angolo lavanderia, spogliatoi degli arbitri e quattro spogliatoi con rispettive docce e spazio asciugacapelli). Al piano inferiore sono previsti unicamente locali tecnici. Lo stabile rispetterà lo standard energetico adottato dal Comune, ovvero Minergie A. La volontà del Municipio è quella di riuscire a ottenere la certificazione anche per il complemento ECO per assicurare, non solo funzionalità ed efficienza, ma anche sostenibilità ambientale. L’intero tetto degli spogliatoi sarà ricoperto con 198 moduli fotovoltaici di 470 Wp, per una potenza complessiva di 93.06 kWp.
In conseguenza alla costruzione del campo e delle altre strutture, il Municipio ha deciso di anticipare la realizzazione di un bacino di ritenzione per la raccolta di acque meteoriche. Una struttura che avrà un duplice utilizzo: da una parte ci sarà un bacino volto all’utilizzo da parte degli stabili e campi sportivi, dall’altra la creazione di nuovi spazi sociali e ricreativi. Questo spazio ospiterà una pista finlandese che avrà una lunghezza di 370 metri senza alcun dislivello, e potrà essere utilizzata come luogo di allenamento, oppure, grazie alle due aree di sosta munite di panchine, come spazio di relax all’aperto.