Iniziato ufficialmente il cantiere in via Segeno, che porterà anche una sala multiuso e un campo sintetico con spogliatoi
L'attesa è stata tanta. Con il primo colpo di pala, tenutosi nel pomeriggio, sono iniziati ufficialmente i lavori che, nel settembre 2027, porteranno all'inaugurazione della nuova palestra tripla e sala polivalente di Stabio. Il Municipio guidato da Simone Catelletti ricorda che quella che nascerà in corrispondenza della rotatoria di via Segeno, all'ingresso di Stabio da Ligornetto sul terreno acquistato nel 2018 dal Comune per destinarlo a centro sportivo, sarà “un'infrastruttura moderna e sostenibile che risponderà alle crescenti esigenze sportive, e non solo, delle associazioni locali e della nostra comunità”. Nell'ottobre 2023 il Consiglio comunale aveva accolto all'unanimità il messaggio municipale chiedente un credito d’investimento di 11,4 milioni di franchi per la realizzazione della nuova palestra tripla e la nuova sala polivalente, un credito d’investimento di 420mila franchi per la posa di un nuovo impianto fotovoltaico e un credito di 110mila franchi per la progettazione definitiva del nuovo campo da calcio sintetico con annessi spogliatoi. L'autorità comunale “si sta adoperando affinché il credito d'investimento approvato dal legislativo sia rispettato. Le delibere fino a oggi effettuate confermano il raggiungimento di questo obiettivo”.
La nuova palestra, sottolinea ancora il Municipio di Stabio, “sarà dotata di impianti all’avanguardia, spazi multifunzionali e un’attenzione particolare alla sostenibilità, garantendo un’infrastruttura efficiente e accessibile a tutti”. Il cantiere avrà due fasi di realizzazione. La prima riguarderà la palestra tripla con tribune mobili e spogliatoi, la sala polivalente e i locali annessi necessari”. Nelle fasi successive sarà invece realizzato un campo da calcio sintetico, con spogliatoi. Il campo sintetico sarà completato insieme alla nuova palestra tripla entro il settembre 2027. Quello che nascerà a Stabio sarà quindi “uno dei pochi impianti nella regione Basso Ceresio-Mendrisiotto idoneo per lo svolgimento delle partite regionali e interregionali fino alla Seconda Lega svizzera indipendentemente dalle condizioni meteorologiche”.
Il progetto sarà realizzato dallo studio di architettura Comamala Ismail Architectes di Délemont, vincitore del concorso di architettura promosso dal Comune nel 2020. Allo stesso avevano partecipato trenta studi. Nell'esame delle candidature la giuria aveva apprezzato lo sviluppo del progetto dal profilo urbanistico, con una soluzione chiara e coerente capace di coinvolgere tutta l’area. Il posizionamento della palestra tripla, in corrispondenza della rotatoria di via Segeno, è stato ritenuto un elemento importante, segno d’entrata al paese di Stabio da Ligornetto, che allo stesso tempo delimita in modo chiaro l’area urbanizzata dalla zona agricola. La proposta costruttiva con un’avanzata prefabbricazione di elementi in calcestruzzo, inoltre, è stata ritenuta conforme alle indicazioni stabilite dal Municipio per il contenimento dei costi.
L’avvio di queste opere segna l’inizio dello sviluppo del nuovo centro sportivo di Stabio. “Un’iniziativa chiave per il potenziamento delle infrastrutture dedicate allo sport e al tempo libero”. Il progetto rappresenta infatti “un'importante opportunità per la crescita del territorio, offrendo nuove infrastrutture per il settore sportivo e culturale locale”. Come detto, i lavori dureranno circa 18 mesi e il completamento dell’opera è previsto per settembre 2027. Il Municipio assicura che “durante il periodo di cantiere si impegnerà a minimizzare i disagi per la popolazione e a garantire un’informazione costante sull’avanzamento dei lavori”.
Palestra tripla e campo sintetico “rappresentano un segnale concreto dell’impegno dell’Amministrazione comunale nel promuovere sport, salute, cultura e socializzazione, offrendo strutture adeguate e moderne”. Il cantiere appena inaugurato è quindi “in linea con la visione del Municipio e il comune si avvicina sempre di più a essere un territorio a misura di famiglia con strutture e servizi di qualità per bambini, giovani e meno giovani”. Del resto, conclude il Municipio, “la valorizzazione della vita sociale e il riconoscimento dell'importante ruolo svolto dalle Associazioni sono da sempre tra gli obiettivi primari dell'esecutivo”.